Quali sono le strategie di marketing più efficaci?

Quali sono le strategie di marketing più efficaci per la crescita di professionisti, studi tecnici e professionali, micro e piccole imprese?

Sono da considerarsi efficaci, le strategie di marketing in grado, ad esempio, di farti acquisire nuovi clienti, che consentono di effettuare un lancio ottimale di nuovi prodotti /  servizi / soluzioni o che permettono di fidelizzare i clienti già acquisiti.

Le strategie di marketing, possono anche includere la promozione del tuo “brand” verso un ben definito target di clientela o favorire un tuo efficace posizionamento sul mercato.

Nella costruzione di una strategia di marketing vincente e di un piano marketing efficace ci sono diverse strategie e tattiche di marketing che puoi utilizzare, ma quali funzionano davvero?

Quali dovresti utilizzare?

Iniziamo chiarendo subito…

Strategie di Marketing: Cosa sono?
Definizione, spiegazione e significato

Come Professionista del Marketing, devo dirti che, l’utilizzo del termine strategie di marketing (al plurale) è “tecnicamente” improprio perchè viene utilizzato erroneamente o confuso con ciò che sono le tecniche di marketing, le tattiche ed i canali di marketing utilizzabili nell’ambito della creazione di un piano marketing.

Sarebbe più corretto quindi parlare solo di strategia di marketing (al singolare) è per sapere tutto su quest’ultima, ti basta leggere: “Strategia di Marketing: Cos’è, come crearla, perchè devi assolutamente averne una“

Detto ciò, l’obiettivo del post non è fare distinzioni accademiche o da università ma identificare le “strategie” cioè le tecniche, le tattiche ed i canali di marketing più efficaci per lo sviluppo del tuo business…  

Quali sono le strategie di marketing e comunicazione che dovresti utilizzare e perché?

Quando parliamo di professionisti, studi tecnici e professionali, micro e piccole imprese, possiamo subito restringere il numero di opzioni da considerare perché serve concentrarsi su ciò che può produrre il massimo dei risultati con il minor budget possibile.

In questo articolo quindi, ti parlerò di quali sono le strategie di marketing più efficaci per professionisti e piccole imprese e, inevitabilmente, essendo in piena era digitale, parleremo di digital marketing.

Ci concentreremo quindi su strategie di marketing che sono molto più convenienti di quelle tipiche del marketing tradizionale.

Quali sono le strategie di marketing più efficaci per professionisti e piccole imprese?

Per determinare quali sono le migliori strategie di marketing, è necessario anzitutto capire quali sono quelle più rilevanti per la tua specifica attività e questo dipende dal cliente target ideale che vuoi intercettare e acquisire.

Le grandi imprese, conoscono molto bene il proprio pubblico di riferimento.

Hanno già sviluppato quanto necessario a farsi seguire con attenzione dallo stesso e beneficiano quindi di ogni strumento (tradizionale o digitale) che possa creagli una maggiore esposizione e visibilità.

Ma cosa accade quando parliamo di uno studio professionale o di una piccola impresa?

Per far crescere il proprio business, professionisti e imprenditori devono sempre partire dall’identificare il proprio cliente target ideale per costruire intorno allo stesso un’efficace strategia di marketing.

Dopodiché, nella fase di creazione del piano marketing, sarà necessario individuare i più idonei strumenti e canali digitali per riuscire a intercettarlo, interessarlo e far sì che si metta in contatto con noi.

Compreso questo ecco…

Cinque delle Strategie di marketing online più efficaci nel marketing digitale

Vediamo insieme quelle che professionisti, studi tecnici e professionali, micro e piccole imprese devono considerare, facendo alcuni esempi e riflessioni …

1. Social media marketing (SMM)

Impossibile oggi non tener conto della diffusione dei social media e dell’utilizzo da parte degli stessi da persone di tutte le età.

Inevitabile quindi, fare valutazioni per capire come intercettare il proprio cliente target sugli stessi o per aumentare la notorietà del proprio “brand”.

I social ed in particolare quelli rivolti al business come LinkedIn, possono anche aiutare professionisti e imprenditori a costruire relazioni importanti ed a lungo termine.

In ogni caso, indipendentemente da quello che potrebbe essere il tuo pubblico target, i social ti permettono di raggiungerlo e, se riesci a coinvolgerlo, di interagirci.

Tuttavia, questo non significa che sia facile e devi inoltre tener conto che, like e cuoricini non fanno fatturato!

Nell’approccio ai social media, devi tener conto di…

Competitività

Ormai, un’elevata percentuale dei tuoi concorrenti (almeno il 70%) è sui social media.

Questo vuol dire che dovresti valutare se investire del tempo (e forse anche denaro) per competere con loro.

Tempo

Per professionisti e imprenditori, il tempo è prezioso quanto il denaro ma i social prevedono tempo da dedicare a:

• Apprenderne le logiche di funzionamento per esser certi di intercettare effettivamente il proprio pubblico;
• Pubblicare contenuti di alta qualità a intervalli regolari;
• Interagire con i potenziali clienti stimolandone il coinvolgimento o rispondendo alle loro domande, evitando fraintendimenti;
• Evitare di commettere alcuni degli errori più comuni tra cui avere costi pubblicitari CPC (costo per clic) che vanno fuori controllo, senza ottenere risultati.

Certo, potresti anche delegare tutto ad un’agenzia specializzata ma questo comunque necessità di un budget dedicato e non è garanzia di risultato.

Targeting

La scelta deI giusto social ti permette di intercettare il tuo cliente target ideale.

Puoi profilare le tue campagne in modo “chirurgico” identificando tutte le caratteristiche note (professione, età, abitudini, interessi, posizione geografica, …).

Per questo motivo il social media marketing è tra le strategie di marketing da considerare sempre per raggiungere il proprio cliente target ideale.

Può permettere infatti di farlo efficacemente, risparmiando tempo e denaro.

Misurabilità

È decisamente facile tenere traccia delle interazioni sui social e dei risultati degli investimenti pubblicitari.

Confrontando le metriche con i profitti è semplice calcolare quali dei tuoi sforzi produce i migliori risultati.

Fatta questa doverosa panoramica sui social media, ti invito comunque a leggere con attenzione questo post: Social Media Marketing: Come perdono tempo e soldi Professionisti e Piccole Imprese

2. SEO (Search engine optimization)

Operare per ottimizzare i propri contenuti online per i motori di ricerca, significa cercare di garantirsi più traffico, gratuito e organico (non a pagamento), per il proprio sito web/blog.

Fondamentalmente, si tratta di agire per portare il maggior numero di pagine e contenuti del proprio sito web in cima alla classifica di una SERP (pagina dei risultati di un motore di ricerca.)

Rispetto alla SEO, devi tener conto di…

Tempi

Arrivare in prima pagina sui motori di ricerca richiede tempo e pazienza.

Si tratta di un perfezionamento continuo per far sì che il tuo sito web/blog scali gradualmente la classifica delle pagine dei risultati.

La SEO quindi, non è istantanea come, ad esempio, lo sono gli annunci a pagamento.

Concorrenza

Anche nella SEO non manca la concorrenza. Molti dei tuoi concorrenti potrebbero aver già operato o investito in questo ambito.

Non solo dovrai quindi superare decine di altri siti web, ma dovrai anche mantenere la tua posizione in cima ai risultati di ricerca dopo averla conquistata.

Questo può rivelarsi impegnativo, soprattutto se hai o avrai concorrenti che osservando la tua strategia SEO cercheranno di copiarla per ottenere eguali o migliori risultati.

Visibilità unita a credibilità

Questo è il più grande vantaggio che può offrire la SEO e questo è quello che aiuta a generare un maggior numero di contatti.

Molti sono gli studi che hanno certificato che, chi cerca online sui motori di ricerca, clicca 8,5 volte in più su un risultato organico (gratuito) rispetto a un annuncio a pagamento.

La visibilità SEO vale quindi molto di più di quanto valga quella generata con annunci PPC a pagamento.

La SEO ti aiuta a costruire un rapporto di maggior fiducia con i tuoi potenziali clienti (e anche con i motori di ricerca), perché è più probabile che i tuoi potenziali clienti si fidino della tua attività o dei tuoi prodotti / servizi / soluzioni / realizzazioni / consulenza, se sei in cima ai risultati di ricerca.

Inoltre, sappi che anche i motori di ricerca inizieranno a fidarsi maggiormente del tuo sito web/blog man mano che ti posizionerai più in alto.

La SEO e l’autorevolezza che conquisti, possono quindi generare una sorta di effetto positivo del tipo “palla di neve che diventa valanga”.

Ci sei?

Traffico gratuito

Ultimo elemento ma non meno importante, la SEO può garantirti molto traffico gratuitamente.

3. Pubblicità PPC (Pay per click)

Il PPC è una delle strategie di marketing più costose ma, se fatto correttamente, il ritorno può essere molto interessante.

In sostanza, si paga un costo ogni volta che un potenziale cliente fa clic su uno dei tuoi annunci pubblicitari su Google.

Che cosa devi valutare rispetto al PPC?

Assicurati di posizionare i tuoi annunci in una posizione di rilievo e che la tua CTA (call to action) sia un efficace invito ad agire per il tuo potenziale cliente.

Il prezzo che paghi per ogni clic dipenderà dalle parole chiave che hai scelto di intercettare (chiavi di ricerca del tuo potenziale cliente) e rispetto alle quali vuoi far comparire il tuo annuncio.

Rispetto al PPC, devi tener conto di…

Annunci promozionali

Come già detto, molte persone tendono ad ignorare le inserzioni sponsorizzate.

Per ovviare a questo, devi cercare di costruire i tuoi annunci come se fossero un normale risultato di ricerca, perchè questo aumenta il tasso di risposta.

Offerte e Landing Pages

Gli inserzionisti competono, attraverso la propria offerta, per ottenere le prime posizioni per i propri annunci.

Questo, a volte, e su alcune parole chiave, genera una gara verso l’offerta più alta dove nessuno vince… tranne il motore di ricerca …

Quando il costo dei clic aumenta rapidamente, hai infatti bisogno di un budget piuttosto elevato per ottenere il massimo dal PPC.

Questo vuol dire che, devi definire e rispettare rigorosamente il budget che destinerai al PPC ma soprattutto che devi preoccuparti di:

• Ricercare con grande cura e ottimizzare le parole chiave e le chiavi di ricerca del tuo cliente target ideale;
• Creare annunci particolarmente accattivanti;
• Avere pagine di destinazione performanti per ottenere il massimo da tutti i clic, ovvero, ottenere richieste di contatto.

Visibilità immediata

Con il PPC, puoi ottenere traffico mirato in meno di 24 ore.

D’altro canto, la SEO può richiedere da qualche settimana a qualche mese prima di iniziare a fornirti traffico mirato (gratuito) su parole chiave molto competitive.

Monitoraggio delle conversioni in tempo reale

Il PPC sui motori di ricerca, così come il PPC sui social media, offre eccellenti funzionalità per il monitoraggio dei risultati.

In sostanza, puoi sapere esattamente quante delle persone che cliccano su un tuo annuncio arrivano sino al modulo contatti del tuo sito web.

Retargeting

Il Retargeting permette di mostrare nuovamente i tuoi annunci a chi ha già visitato una specifica pagina del tuo sito web o letto un contenuto del tuo blog.

Questa sorta di effetto stalking, è una delle più efficaci strategie di marketing attualmente disponibili ma comporta spesso costi molto elevati.

In sostanza, va adottata, ad esempio, quando si parte da zero (per un certo periodo) e quando si cerca di alzare tassi di conversione che sono già minimamente efficaci.

Il principio è legato al guadagnare credibilità e fiducia in quelle persone che difficilmente maturano convinzioni (o prendono decisioni) la prima volta che entrano in contatto con un professionista o un’impresa online.

4. Email marketing

Anche se ormai tutti sanno che l’email marketing ha soppiantato il direct marketing tradizionale (vista la sua maggior efficacia e gli insignificanti costi rispetto al cartaceo), questo non significa che professionisti e imprese non commettano rilevanti errori o che sottovalutino alcune insidie nell’utilizzo di questa strategia.

Vediamo insieme cosa considerare…

Concorrenza

Inizi a notare un fattore comune tra tutte queste strategie di marketing?

Sì, tutte le strategie di marketing digitale hanno molta concorrenza, ma questo accade anche perché funzionano… se sai come utilizzarle affinchè producano risultati.

Ad ogni modo, molte sono le persone che oggi ricevono decine di e-mail ogni giorno e questo dipende dalle piattaforme di newslettering e sistemi di marketing automation che permettono di inviare centinaia di e-mail contemporaneamente .

Questo è il motivo per il quale, oggi, si può già considerare eccellente un tasso di apertura del 20%.

Danno d’immagine

Senza la giusta attenzione, l’email marketing può danneggiare la tua immagine.

Ad esempio, se invii centinaia di email indiscriminatamente a persone che non sono parte di una mailing list che è stata costruita correttamente, le stesse considereranno, giustamente, le tue e-mail come spam indesiderato.

L’acquisto di elenchi di e-mail appare un percorso semplice, ma può essere dannoso per la tua immagine ed è anche illegale se l’utente non ha mai confermato di voler ricevere comunicazioni da parte tua.

Per evitare quindi di essere etichettato come spammer, invia e-mail solo a persone che hanno aderito ad una tua mailing list.

Costanza

L’email marketing è un tipo di strategia di marketing che funziona solo se la fai regolarmente, ma devi anche bilanciare il numero di invii che effettui, in modo da non ricreare l’effetto spam.

Fare correttamente mail marketing significa indirizzare continuamente il tuo potenziale cliente verso il tuo sito web/blog.

Questo serve a tenerti costantemente nella sua mente, sino a quando non sarà pronto a mettersi in contatto con te.

Come puoi indirizzarli costantemente verso il tuo sito senza sembrare un venditore invadente?

Semplice, non essere un venditore invadente.

Cancellazione

Questa è la vera sfida dopo aver ottenuto l’apertura della e-mail… far sì che le persone non si cancellino dalla tua lista.

Se si infastidiscono o il contenuto non è pertinente, questo è infatti quello che normalmente accade.

Mobile

Oltre la metà di tutto il traffico internet proviene ormai da dispositivi mobili.

Le tue e-mail devono quindi essere perfettamente leggibili da qualsiasi smartphone.

Bassa personalizzazione

L’email marketing può apparire impersonale rispetto ad altri tipi di strategie di marketing.

Le persone capiscono ormai se stai inviando un modello di email “pre confezionato”.

Fai quindi attenzione perché, l’unico modo per compensare questo aspetto negativo dell’email marketing è scrivere contenuti di elevato valore.

Ciò che ricevono i tuoi potenziali clienti, deve sempre risultare per loro molto interessante.

Professionalità

Proiettare un’elevata professionalità può essere più impegnativo con l’email marketing.

Potresti fare errori grammaticali o errori di ortografia. Fai attenzione perchè, questo potrebbe lasciare una bruttissima impressione di te nel tuo potenziale cliente.

Monitoraggio

Anche qui, puoi tener traccia delle tue e-mail per vedere quali sono state ricevute, quali indirizzi e-mail non sono più attivi e chi si è disiscritto dalle tue liste.

È quindi molto facile misurare gli effetti di una campagna di mail marketing.

Tutte le piattaforme di email marketing, ti permettono di vedere quali email coinvolgono maggiormente le persone.

Queste informazioni ti permettono di sapere se le tue liste raggiungono effettivamente il tuo cliente target ideale e se stai quindi portando il giusto traffico verso il tuo sito web o verso i contenuti del tuo blog.

Targeting

Come detto, l’email marketing permette di creare diverse liste di e-mail per diversi tipi di target, sia di potenziali clienti, che di clienti già acquisiti.

5. Content Marketing

Il content marketing è molto diverso dalle altre strategie di marketing.

Il content marketing può influenzare positivamente i pensieri di qualcuno senza che nemmeno lo stesso se ne renda conto.

Tuttavia, richiede tempo, dedizione e una certa abilità nella scrittura.

Qui nasce già uno dei primi problemi…

La prima cosa su cui professionisti e imprenditori si bloccano è… cosa scrivere.

Per ovviare, il punto di partenza è sempre profilare dettagliatamente il proprio cliente target ideale ed elaborare un piano editoriale all’interno del proprio piano marketing.

Gli argomenti possono riguardare le FAQ, le sfide o i problemi che i tuoi potenziali clienti devono affrontare. Possono riguardare i desideri che vogliono realizzare, le loro storie di successo o gli obiettivi che devono conseguire. 

Entriamo anche qui nel merito e valutiamo alcuni elementi importanti…

Tempo

Come denotabile, il content marketing comporta un impegno maggiore rispetto ad altri tipi di strategie di marketing. Come la SEO quindi, il content marketing è una strategia a lungo termine.

Non vi sarebbe quindi nulla di cui vergognarsi rispetto all’idea di avvalersi di un agenzia o di un freelance “ghostwriter” che scrive per te.

Se immagi un potenziale cliente che legge regolarmente il tuo blog, devi anche pensare che, potrebbe volerci del tempo prima che decida di contattarti.

Quello che devi considerare però è che, quando sarà pronto o avrà la necessità di avvalersi di te o di ciò che proponi, tu e ciò che fai, sarete in cima alla lista dei suoi pensieri o desideri.

Risorse

Per diventare la miglior opzione disponibile per un potenziale cliente, dovrai fare del tuo meglio per distinguerti.

Post di un blog, e-book, report, manuali, video, guide, webinars, podcast, … sono tutti ottimi modi per farlo.

Integrazione con la SEO

Anche il marketing di contenuti si nutre di SEO, perché mostra a Google quanto il tuo sito web è attivamente frequentato.

Il tempo di lettura dei contenuti da parte dei visitatori del tuo sito web, mostrerà anche a Google che sei interessante e affidabile per il tuo pubblico di riferimento.

Credibilità

La produzione di contenuti educativi, in-formativi e pertinenti, mostrerà al tuo potenziale cliente la tua competenza, esperienza e specializzazione.

Mostrerà abilità e conoscenza e, tutto questo, ingenera apprezzamento e fiducia nei tuoi confronti.

Strategie Marketing più efficaci: Riassunto e conclusioni

Dopo aver esaminato queste  cinque opzioni per capire quali sono le strategie di marketing più efficaci, dovresti essere in grado di scegliere le migliori per il tuo piano marketing, creando il giusto mix per la tua attività.

Come avrai compreso infatti, sono tutte strategie che possono e devono operare in grande sinergia.

Per ulteriori valutazioni e approfondire sulle strategie di marketing online, puoi leggere anche: “15 strategie di web marketing da considerare sempre“

Ricorda sempre e comunque che, per scegliere cosa utilizzare e per farlo ottenendo risultati, il punto di partenza è sempre creare una strategia di marketing vincente. 

Fabrizio Diluca
Focus Marketing Strategist

Dopo aver letto questo post introduttivo su quali sono le strategie di marketing e comunicazione online più efficaci, per approfondire puoi leggere:

• Perché e come fare Web Marketing: Piccole Imprese
• Web Marketing Professionisti: Cosa fare e come farlo
• Come Acquisire Nuovi Clienti – Professionisti e Piccole Imprese